Si può vendere casa comprata all’asta? Scopri come e quando

Comprare una casa all’asta permette di aggiudicarsi immobili a prezzi decisamente più bassi rispetto a quelli di mercato. Per molti, infatti, questa modalità di acquisto rappresenta anche una ghiotta occasione di investimento. Scopriamo quindi come e quando vendere una casa comprata all’asta.


Come funziona un’asta immobiliare

Il vantaggio principale di acquistare un immobile all’asta è proprio il prezzo, visto che si può ottenere un considerevole risparmio, fino a raggiungere picchi del 60% rispetto al prezzo di mercato (e non è prevista alcuna spesa notarile).

Tuttavia, le procedure per l’acquisto di un immobile all’asta sono abbastanza complesse, per questo è sempre meglio rivolgersi a un’agenzia esperta per facilitare il processo se non si conosce come funziona un’asta immobiliare. Gli aspetti principali da valutare sono:

  • Prezzo d’asta: il prezzo di partenza della vendita;
  • Rialzo: l’incremento minimo del rilancio, fissato discrezionalmente dal giudice dell’esecuzione (o dal professionista delegato);
  • Deposito cauzionale: l’importo che bisogna versare in fase d’iscrizione per poter partecipare all’asta. Nel caso in cui non ci si aggiudichi l’asta tale importo viene restituito;
  • Data di vendita: la data in cui si svolge l’asta. Se, alla data stabilita, l’asta non fosse andata a buon fine perché deserta, senza aggiudicazione o se non si è svolta per cause di forza maggiore, il giudice dovrà stabilire una nuova data. Nel frattempo, lo stato dell’asta si definisce “non partecipabile” e sull’annuncio dell’immobile non sarà presente la data di vendita.
  • Disponibilità: lo stato in cui versa l’immobile, che può essere libero o sottoposto a vincoli di persone e/o cose (questa informazione è contenuta nella perizia dell’asta);
  • Tribunale: il luogo dove si svolgerà l’asta (ci sono anche casi in cui si svolgono online in via telematica grazie a una piattaforma).

Come rivendere una casa comprata all’asta

In molti si chiedono se si può comprare casa all’asta per poi rivenderla. Ovviamente si può, ma ci sono alcuni paletti e, in ogni caso, non prima di aver ricevuto il decreto di trasferimento da parte del giudice, con il quale l’immobile diventa ufficialmente di proprietà dell’acquirente.

Più in generale, le regole della compravendita di una casa all’asta sono le stesse in vigore per la compravendita normale di un immobile. Dopo l’acquisto, infatti, il nuovo proprietario può decidere se abitarci, venderla o affittarla, con alcune differenze sulle tempistiche tra prima e seconda casa.


Quando si può vendere una casa comprata all’asta?

Anche per chi si chiede quanto tempo bisogna aspettare per rivendere una casa comprata all’asta la risposta è più ovvia di quanto si possa immaginare. Come per le compravendite tradizionali, nessuna legge vieta di comprare all’asta e rivenderla prima dei 5 anni.

Se l’immobile comprato all’asta, infatti, non era considerato come “prima casa” per venderla è necessario versare le tasse per la plusvalenza, ovvero il guadagno ottenuto dalla differenza tra il prezzo di aggiudicazione e di vendita.

Una casa comprata all’asta può essere venduta in qualsiasi momento, senza vincoli temporali, a patto che contestualmente si acquistati un altro immobile da adibire ad abitazione principale entro un anno. Se è una seconda casa, invece, si può rivendere senza particolari limiti temporali e senza tasse aggiuntive ai fini IRPEF dopo 5 anni, altrimenti ci saranno delle conseguenze di natura fiscale.